Grazie al contributo di Intesa Sanpaolo e Fondazione CRC, attraverso il progetto La salute al Centro, Fondazione Ospedale Cuneo ETS potrà allestire presso il Santa Croce una nuova Sala Ibrida. La nuove apparecchiature di ultima generazione permetteranno di ottenere immagini ad altissima definizione, di ridurre la dose di radiazioni a beneficio del personale e del paziente, di interfacciarsi con gli innovativi sistemi di intelligenza artificiale e di sviluppare un upgrade formativo per gli operatori.
Oltre a costituire un’importante innovazione tecnologica, si tratta di un vero investimento per il futuro del S. Croce di Cuneo, HUB del territorio, a beneficio di tutta la comunità.
Quando un paziente ha un tumore al cervello o una malattia neurologica è fondamentale sapere esattamente dove intervenire senza danneggiare funzioni importanti. Questa apparecchiatura utilizza stimoli visivi e sonori durante una risonanza magnetica avanzata (RM3T), permettendo ai medici di vedere quali aree del cervello si attivano e di pianificare trattamenti e interventi più mirati. L’obiettivo principale di questo progetto è di migliorare la precisione degli interventi neurochirurgici identificando le aree cerebrali coinvolte in funzioni vitali, come il linguaggio, la vista e il movimento, per ridurre il rischio di danni irreversibili.
La Medicina Nucleare necessita di alcuni strumenti che svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza e l’efficacia dei radiofarmaci prodotti direttamente all’interno del nostro Ospedale, grazie al ciclotrone sito al Santa Croce. Il cromatografo ionico è uno strumento che separa e identifica con accuratezza i componenti specifici presenti nei farmaci prodotti e utilizzati in Medicina Nucleare, garantendo che ogni dose somministrata ai pazienti sia di alta qualità, sicura e che contenga la quantità esatta del farmaco necessario. Lo scanner svolge un ruolo complementare perché permette di determinare la purezza e confermarne l’idoneità del farmaco all’utilizzo clinico, nel rispetto delle normative vigenti. Investire in queste tecnologie contribuisce a garantire il trattamento dei pazienti con farmaci certificati e sicuri, pemettendo nel contempo una maggiore velocità e sensibilità nelle analisi.
Lo Scanner intraorale è uno strumento che permette di ottenere la rilevazione delle arcate dentarie senza la necessità di utilizzare porta impronte e alginato; è ormai da tempo utilizzato in odontoiatria in quanto consente di ottenere con rapidità e precisione la scansione dei denti anche in pazienti non collaboranti o con importante riflesso del vomito.
L’utilizzo di tecnologie che consentano la produzione di dispositivi personalizzati è ormai un requisito imprescindibile per le specialità medico/chirurgiche e in Azienda abbiamo ad oggi la possibilità di produrre “in house“ guide chirurgiche grazie alla disponibilità di software dedicati e stampanti 3D.
Grazie all’aiuto di alcuni donatori, abbiamo donato al Pronto Soccorso tre monitor progettati per la rilevazione dei parametri vitali in triage e l’elaborazione automatica in punteggi di rischio. L’apparecchiatura è in grado di attribuire i parametri al singolo paziente e di trasmettere automaticamente i dati rilevati al sistema informatico. Tale sistema permette una più corretta attribuzione del livello di rischio evolutivo e di codice colore, e la trasmissione in tempo reale migliora enormemente la qualità della documentazione clinica e la trasmissione delle informazioni, trasferite in modo completo, azzerando la possibilità di errore. Il superamento della fase di inserimento manuale del dato permette un risparmio di tempo stimabile in 270 ore.
I monitor sono già in uso in Pronto Soccorso, ma puoi ancora fare la tua parte per aiutarci a sostenere il costo del progetto.
Grazie al fondamentale contributo di Bene Banca e di alcuni donatori, abbiamo dotato il reparto di Cardiologia di una sonda transesofagea 3D, dispositivo avanzato che permette di ottenere immagini tridimensionali dettagliate del cuore, fondamentale per individuare malattie cardiache gravi e per guidare interventi senza dover ricorrere a operazioni invasive.
Grazie al generoso contributo dell’Associazione Maria Amboli, è stato possibile donare al Pronto Soccorso 4 ecografi palmari, dispositivi compatti che permettono di effettuare ecografie direttamente in situazioni di emergenza, riducendo il tempo tra diagnosi e intervento, migliorando l’approccio tempestivo in equipe multiprofessionale e multidisciplinare al paziente critico aumentando l’efficienza e la sicurezza delle cure
Grazie al prezioso sostegno dei Fondatori, nel 2025 sono stati donati al reparto di Anestesia Cardiotoracovascolare e Terapie Intensive 15 monitor multiparametrici centralizzati che permettono di osservare in maniera costante tutti i parametri vitali di più pazienti critici in contemporanea. Ogni monitor misura in tempo reale frequenza cardiaca e pressione sanguigna, saturazione dell’ossigeno e frequenza respiratoria, attività elettrica del cuore e temperatura corporea. Essendo collegati a una centrale di controllo, attivano in caso di emergenza un allarme immediato che permette ai medici di intervenire tempestivamente.
Nel 2025 abbiamo ricevuto una generosa donazione in memoria destinata al reparto di Terapia Intensiva Neonatale, al quale abbiamo potuto donare un dispositivo che permette di registrare e analizzare l’attività elettrica del cervello nei neonati prematuri o critici, rilevando alterazioni neurologiche, convulsioni o segni di sofferenza cerebrale in tempo reale.
Il reparto di Day e Week Surgery del Santa Croce è una realtà multidisciplinare che riserva accoglienza a 19 specialità differenti per effettuare interventi chirurgici con una breve degenza per un totale di circa 5.000 pazienti all’anno. Si tratta quindi di un servizio fondamentale per la riduzione delle liste d’attesa e per l’efficienza complessiva dell’azienda ospedaliera. Anche in questo reparto, il progetto di umanizzazione nasce con l’obiettivo di creare un ambiente più accogliente, funzionale e a misura di paziente e dei suoi caregiver, perché crediamo che anche gli ambienti ospedalieri possano diventare parte integrante della cura. Gli interventi previsti riguardano l’installazione di un impianto di climatizzazione e il rinnovo dei locali attraverso la sostituzione dei serramenti interni, della pavimentazione e della controsoffittatura: cambiamenti che rispondono a bisogni reali in un reparto che necessitava da tempo di interventi volti all’umanizzazione delle cure.
Fondazione Ospedale Cuneo ETS ha recentemente ricevuto una generosa donazione destinata all’acquisto di due condizionatori mobili per il reparto di Endocrinologia da parte di un privato. Dopo aver verificato che questa destinazione rispondesse alle esigenze del reparto, in accordo con l’Azienda Ospedaliera abbiamo deciso di pensare in grande. Investire in un impianto di condizionamento dell’aria efficiente è essenziale per garantire ambienti ospedalieri confortevoli, sia per tutelare la salute e il benessere di pazienti e operatori sanitari sia per garantire la qualità delle cure offerte. Un ambiente termicamente confortevole riduce lo stress e favorisce un approccio più sereno alla malattia per le persone ricoverate, ma limita anche l’affaticamento e lo stress del personale sanitario, migliorando la qualità del lavoro svolto. L’impianto è già attivo nel reparto di Endocrinologia, ma puoi ancora fare la tua parte per aiutarci a sostenere il costo del progetto.
Umanizzare le sale d’attesa della Medicina Nucleare è importante perché contribuisce a ridurre l’ansia e lo stress dei pazienti, migliorando l’intera esperienza di cura. Gli esami di Medicina Nucleare (come la PET o la scintigrafia) spesso sono eseguiti su pazienti con patologie importanti, in particolare oncologiche. L’attesa è quindi carica di paura e incertezza per la diagnosi o il monitoraggio della malattia. A questo si aggiunge la preoccupazione legata all’uso di radiofarmaci e alle procedure, che possono essere percepite come complesse o intimidatorie. Molti esami di Medicina Nucleare richiedono tempi di attesa lunghi dopo la somministrazione del radiofarmaco prima di poter eseguire la scansione. In questa situazione, creare un ambiente accogliente non è solo una questione di comfort, ma un elemento che può influenzare positivamente lo stato del paziente. Umanizzare lo spazio è un modo per rendere l’attesa meno pesante, considerando la persona nella sua interezza, non solo come un insieme di sintomi, ma nella sua interezza e con le sue fragilità, contribuendo a creare un’esperienza più serena in un momento di grande vulnerabilità.
Entrare in Pronto Soccorso è un’esperienza che genera paura e fragilità, sia per chi è malato sia per i familiari che lo accompagnano. In questi momenti delicati, non è importante soltanto la cura dei sintomi fisici, ma anche il benessere emotivo della persona, che ha bisogno di essere accolta nella sua interezza. Per questo motivo vogliamo realizzare una Stanza del Sollievo all’interno del Pronto Soccorso: uno spazio intimo e accogliente, che possa rispondere ad esigenze di raccoglimento o disimpegno mentale per alleviare situazioni stressanti, favorire la distrazione, garantendo al contempo la massima privacy per i pazienti e i loro cari, che potranno restare al loro fianco 24 ore su 24 in un ambiente confortevole.
Umanizzare il reparto di Psichiatria significa abbattere lo stigma e trasformare radicalmente il luogo di cura, creando un ambiente che rispetti la fragilità e la dignità del paziente. È fondamentale superare l’immagine di spazi freddi e restrittivi: un ambiente accogliente riduce l’ansia e la sensazione di isolamento dei pazienti. L’umanizzazione favorisce la dignità della persona, essenziale per chi vive un momento di estrema fragilità psicologica.
Con questo progetto, Fondazione Ospedale Cuneo ETS vuole dimostrare la sua vicinanza a chi si trova a dover essere improvvisamente ricoverato in seguito ad un accesso al Pronto Soccorso. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa sociale Arcobaleno di Villanova Mondovì, che offre opportunità di inserimento lavorativo a persone svantaggiate, abbiamo realizzato 500 kit contenenti generi di prima necessità per l’igiene personale (salvietta in cotone, spazzolino da denti, dentifricio, sapone e gel igienizzante) da distribuire alle persone che devono far fronte a un ricovero improvviso ed imprevisto.
Questo progetto è dedicato ai nuovi nati e alle nuove nate all’Ospedale Santa Croce di Cuneo. Come segno di benvenuto nella nostra comunità, ogni neonato che nascerà nei prossimi due anni, riceverà una tutina 100% cotone con la scritta “Born in Cuneo”: un piccolo gesto per rafforzare il legame tra Ospedale Santa Croce, famiglie e comunità.
Grazie al supporto delle tante persone e realtà del territorio che hanno creduto in questo progetto, abbiamo potuto rinnovare completamente le sale d’attesa del Day Hospital Oncologico per offrire ai pazienti e ai loro caregiver maggiore comfort, calore e umanità. Il tempo dell’attesa in questo reparto può essere lungo e difficile: abbiamo così deciso di intervenire per dotare queste sale di sedute più comode, spazi più luminosi e accoglienti, pensati per rendere più sopportabile il tempo delle terapie. Attraverso la progettazione a cura di Leven Design abbiamo voluto trasmettere anche attraverso l’ambiente quel senso di cura e attenzione che accompagna ogni giorno il lavoro del personale sanitario.
Il Centro Salute Donna, punto di riferimento per il mondo femminile in ambito ginecologico e senologico, accoglie ogni giorno donne che affrontano attese per trattamenti e visite delicate; è dunque essenziale offrire loro un luogo che sia non solo confortevole, ma anche un sostegno emotivo e pratico che possa garantire il massimo della privacy.
Il progetto è nato con l’intento di creare un ambiente ancora più accogliente per le pazienti ed è stato realizzato grazie alla generosità della M.E.C. Spa (famiglia Formento). Hanno inoltre contribuito a sostenere l’iniziativa la Banca di Cherasco, il Centro Estetico Essence e una donatrice: grazie a loro abbiamo potuto migliorare il comfort e la qualità del tempo trascorso in sala d’attesa, negli ambulatori e negli uffici aperti al pubblico.
Anche quest’anno Fondazione Ospedale Cuneo ETS incentra la sua campagna del 5×1000 a favore del benessere psico-fisico del personale che opera all’interno dell’A. O. Santa Croce e Carle.
Stress, burnout, difficoltà di conciliazione vita-lavoro possono avere un’influenza negativa su chi si occupa della nostra salute. Come Fondazione vogliamo essere vicini a tutti coloro che lavorano in Ospedale con iniziative che possano migliorare la qualità delle loro vite sia dal punto di vista personale che professionale.
Aiutaci a prenderci cura della salute e del benessere del personale ospedaliero destinando il tuo 5×1000 alla Fondazione Ospedale Cuneo ETS!
Numerose evidenze scientifiche dimostrano come l’interazione con gli animali sia in grado di apportare straordinari benefici per la salute mentale e sociale delle persone: gli animali, infatti, sono in grado di promuovere attività fisiche e ricreative, catalizzano relazioni sociali e comunicazione, riducono il senso di solitudine e aiutano a fronteggiare situazioni di ansia e stress. L’impiego di animali da compagnia per Interventi Assistiti con Animali – IAA o Pet Therapy è stato riconosciuto come cura ufficiale a livello nazionale (DPCM 28/02/2003) e disciplinato in Piemonte con Legge Regionale 11/2010, che definisce gli ambiti applicativi e le modalità di intervento. Grazie alla collaborazione tra la Fondazione Ospedale Cuneo ETS, l’Azienda Ospedaliera e l’Associazione UAM – Umanimalmente, è cominciato nel nostro Ospedale un nuovo progetto di Pet Therapy che ha coinvolto nel 2025 il reparto SPDC Psichiatria e che vogliamo estendere alla Pediatria, alla Neuropsichiatria Infantile, alla Geriatria e alla Neurologia.
Nel contesto delicato dei reparti pediatrici come la Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e la Pediatria, la Musicoterapia si rivela uno strumento prezioso per il benessere dei bambini. Melodie, suoni e ritmi aiutano i piccoli pazienti a gestire lo stress e l’ansia: la musica diventa così vero e proprio supporto nel processo di cura, donando maggiore serenità ai pazienti e alle loro famiglie.
Il progetto Nati con la musica è cominciato con successo presso la TIN e presso la Pediatria di Cuneo a cura di Chiara Albanese, musicoterapeuta e cantante, e Valentina Meinero, musicoterapeuta e arpista. Con il tuo aiuto il progetto potrà essere replicato anche nei reparti di Neuropsichiatria infantile e Psichiatria.
Il 1° ottobre 2025 è stato formalizzato l’acquisto dell’ex Collegio di San Tomaso sito nel centro di Cuneo, per la realizzazione del cosiddetto “Tomasini Campus”, un centro di formazione, ricerca e ospitalità rivolto a giovani medici specializzandi, a disposizione di tutto il territorio provinciale. Il primo step relativo al progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell’intero complesso prevede la realizzazione di un HUB tecnico-scientifico da allestire al piano terra e al primo piano dell’edificio. L’attuale Chiesa, che manterrà utilizzo misto (laico e sacro), diventerà l’Aula Magna della struttura con un’ampia capacità di accoglienza per convegni, concerti, eventi culturali di varia natura. A lato della Chiesa e al primo piano verranno allestite diverse aule più piccole da destinare ad attività di formazione e ricerca, dotate di strumenti di alta tecnologia.
Con questo progetto possiamo offrire al nostro territorio un’opportunità unica di crescita nel campo della sanità e della cultura. I lavori di ristrutturazione consentiranno infatti di riqualificare un immobile storico nel centro della città destinato altrimenti ad un progressivo degrado, restituendo al territorio l’opportunità di utilizzare una struttura multifunzionale: un centro all’avanguardia per la formazione di giovani medici e la ricerca scientifica, ma anche un polo culturale aperto a tutti.
Fondazione Ospedale Cuneo ha favorevolmente accolto la proposta di collaborazione dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (SRM-PSTRP) attraverso la donazione di un incentivo volto a promuovere un sistema formativo sanitario sempre più solido, qualificato e attrattivo. A partire dal 2025 sono stati stanziati 7.500 € per i cinque studenti vincitori del premio come miglior tesi dell’anno della Provincia Granda dei corsi di laurea triennale delle professioni sanitarie che desiderano proseguire il proprio percorso accademico iscrivendosi a un corso di laurea magistrale a Torino afferente allo stesso ambito.
Fondazione Ospedale Cuneo ETS ha accolto con interesse la redazione di un opuscolo destinato a tutti i medici operanti all’interno dell’azienda ospedaliera Santa Croce per dare loro un supporto pratico e contribuire all’eccellenza delle cure nei momenti di particolare urgenza o emergenza. Rientra infatti tra i compiti istituzionali della Fondazione promuovere la ricerca e la formazione di chi si prende cura della nostra salute. Questo manuale vuole rappresentare un compendio di facile consultazione per l’uso e il dosaggio dei farmaci meno utilizzati nella quotidianità, per garantire una maggiore sicurezza a beneficio di medici e pazienti.
La Fondazione ha perfezionato ad ottobre 2024 l’acquisto di una nuova PET-CT di ultima generazione (GE Omni Legend), insieme alla piattaforma avanzata MIM (Medical Image Management) e ad un supporto triennale per la ricerca che sono stati donati “chiavi in mano” all’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Un risultato straordinario, ottenuto grazie ad una raccolta fondi alla quale hanno partecipato con grande generosità oltre 600 donatori tra privati, aziende, enti filantropici, banche di tutto il territorio.
Il “progetto PET” a cui si è dato corso, rappresenta un importante passo avanti nella clinica e nella ricerca e sta contribuendo a migliorare i processi di cura e la salute di tutti i cittadini. Con questa apparecchiatura di ultimissima generazione (la seconda installata in Italia dopo il S. Raffaele di Milano) l’Ospedale Santa Croce e Carle dispone di uno strumento in grado di garantire innovatività e rapidità delle diagnosi e delle terapie, azzerando inoltre le liste d’attesa.
Abbiamo provveduto a riallestire quattro camere per la degenza del reparto di Oncologia utilizzando arredamenti, materiali e illuminazione con un elevato grado di accoglienza per poter ospitare i pazienti e i loro caregiver in un momento di particolare difficoltà del loro percorso di cura.
La Fondazione ha sostenuto i costi per consentire ad una équipe di medici radiologi, anestesisti e infermieri del S. Croce di partecipare ad un corso di formazione della durata di diversi mesi presso l’Istituto Europeo Oncologico di Milano finalizzato al perfezionamento di
una tecnica di cura del tumore della cervice uterina (“Brachiterapia interstiziale”).
La campagna sostenuta da due giovani sposi di Piasco ha coinvolto oltre 120 donatori raccogliendo una considerevole somma che è stata utilizzata per
acquistare 3 caschi per la prevenzione dell’alopecia da chemioterapia e successivamente per avviare il
progetto di umanizzazione della sale di attesa del Day Hospital Oncologico presso l’Ospedale Carle.
Nel 2024 Fondazione ha promosso una campagna dedicata al benessere del personale che è occupato a vario titolo presso l’Azienda Ospedaliera. Il claim utilizzato è stato “Prendiamoci cura di chi si prende cura” e nelle versioni grafiche della campagna hanno consentito di comparire la Dottoressa Anna Maria Merlotti direttrice della Radioterapia e il Dottor Mauro Giraudo Coordinatore del Pronto Soccorso. Per promuovere la campagna 5×1000 sono state donate a tutto il personale dell’ASO, della Markas, dell’Amos e dei Consorzi Socio-assistenziali cuneesi, delle confezioni di cioccolatini della Venchi Spa offerteci “inkind” dall’azienda di Castelletto Stura.
Per dare il benvenuto ai neonati del reparto di Ostetricia, una delle tante eccellenze del nostro Ospedale, sono state realizzate 3000 tutine che verranno donate nei prossimi due anni ai neonati come segno di benvenuto nella nostra comunità.
Abbiamo consegnato ai reparti di Pronto Soccorso Medicina d’Urgenza dell’Ospedale 500 pochette con generi di prima necessità per l’igiene personale da consegnare a chi si trovasse a dover essere improvvisamente ricoverato.
Grazie alle donazioni ricevute da tanti cittadini sostenitori della Fondazione abbiamo contribuito a dotare il nostro Ospedale di tante piccole e medie apparecchiature strumentali utili per offrire cure più sicure ed efficaci con un elevato livello di tecnologia.
Abbiamo a cuore la vostra salute.
Via Michele Coppino, 26
12100 Cuneo (CN)
Dal lunedì al venerdì
9:30-12:30, 14.30-16.30