Il 16 maggio 1319 il cuneese Guarnerio (Giannetto) de Pozzolo, terziario francescano, dona la sua casa, nei pressi di San Francesco, alla Società dei Raccomandati della Beata Vergine Maria della quale è membro. Lo scopo è quello di istituire un ospedale, dove lui servirà come ospitaliere, per ricevere ed ospitare gli infermi, i poveri ed i pellegrini di qualunque provenienza.
Nel tempo a venire sarà la Confraternita di Santa Croce a curare la gestione dell’Ospedale, fin quasi ai tempi odierni, adeguando le forme di assistenza al mutare dei tempi grazie al sostegno della popolazione in lasciti e donazioni.
La Confraternita di Santa Croce esiste ed opera ancora, ma da tempo la gestione delle attività sanitarie ed assistenziali è affidata ad istituzioni pubbliche.
Cuneo, con orgoglio, può oggi vantare di avere un ospedale HUB di altissimo livello e l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, con la dedizione, competenza e professionalità di tutto il personale, con le attrezzature di cui dispone, con la ricerca scientifica che promuove al proprio interno e con collaborazioni esterne, è veramente degnissima erede di 700 anni di storia.
La Fondazione
Abbiamo a cuore la vostra salute.
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